Rivive l’ex scuola elementare di Vauda ospitando, proprio come un tempo, i bambini al suo interno. Più piccoli di quelli che la frequentavano in passato, ma tornando ad offrire un servizio fondamentale per la comunità nolese e non solo.
È stato un cammino impegnativo, segnato anche dall’emergenza sanitaria che ha rallentato di fatto i lavori di riqualificazione dell’edificio realizzato nel 1935 e che necessitava di una profonda ristrutturazione. Un intervento che ci ha permesso inoltre di realizzare il nuovo parcheggio utilizzando parte dell’area verde. Posti auto che sono stati ulteriormente ampliati con la nuova area di via San Giovanni che ha visto anche la valorizzazione del complesso della cappella della borgata.
Questa struttura è stata autorizzata dall’Asl To4 per ospitare 30 bambini, di cui 6 lattanti e 24 tra divezzi e divezzini, ed è dotata di cucina interna nell’ottica di garantire la migliore qualità possibile del servizio. L’appalto di concessione, che durerà cinque anni rinnovabili di altri cinque, è stato affidato alla Cooperativa Nuova Vita che si è da subito unita agli sforzi del Comune di Nole riuscendo in pochissime settimane a completare l’allestimento dei locali.
Un investimento complessivo di oltre un milione di euro, sostenuto in gran parte con fondi comunali, oltre che con i fondi del Gse e delle compensazioni ambientali derivanti dalla discarica di Vauda di Grosso.
La notizia più importante, però, è che grazie a questi sforzi da ora in avanti riceveremo contributi statali e regionali per oltre 100mila euro all’anno, che saranno utilizzati in parte per pagare il mutuo e quindi ritornare della spesa, ma per la maggior parte per abbattere le tariffe delle rette di frequenza che già oggi, grazie anche al Bonus Inps, possono portare alla totale gratuità del servizio per le famiglie dei bambini che frequentano il nostro asilo nido.
Il più grande grazie va ai genitori dei piccoli che oggi frequentano questa struttura: li ringrazio per la pazienza che hanno avuto durante le settimane in cui abbiamo dovuto posticipare l’apertura e li ringrazio perché non era scontato riporre la fiducia verso una struttura e una proposta completamente nuove sul territorio e mi auguro che le aspettative siano state soddisfatte. Un grazie immenso va a chi ha seguito questi lavori passo a passo e reso possibile il superamento di tante difficoltà, soprattutto durante il periodo Covid che di fatto ha bloccato questo cantiere: grazie all’assessore Claudia Audi e al responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Nole, Fabrizio Rocchietti. Un altro grande grazie va alla Cooperativa Nuova Vita, al presidente Luigi Abrigo e alla sua vice Patrizia Becchio e poi alla coordinatrice Gessica e a tutto il personale educativo e di supporto: siamo contenti di poter collaborare per garantire il meglio per questi bambini. Grazie poi all’architetto Roberta Maggio, progettista e direttore dei lavori; all’ingegner Giovanni Data, progettista delle opere strutturali; all’architetto Mordenti per il Contributo Gse; all’impresa appaltatrice per l’asilo Edil Impianti S.r.l.; all’impresa appaltatrice per il parcheggio Carnieletto; alla Smat per il rifacimento del tratto di acquedotto; alla Taditop per le facciate; e poi un grazie a tutte le altre imprese che hanno lavorato per arrivare a questo traguardo: Aimone Bonanima Claudio e Giorgio, Fratelli Airaudi, Christian Machetta e Gianluca Beruatto, Sig.Ma Impianti, Claudio Braggion, Euroelettrica Nolese e Salvatore Augello. Un grazie ancora alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e in particolare l’architetto Anna Maria Farruggia e all’architetto Nadia Ostorero per il prezioso supporto in fase di progettazione e esecuzione. Grazie ai componenti dell’Abbadia di San Giovanni, con i quali abbiamo condiviso i rispettivi cantieri. Infine un grazie alla mia squadra di governo: tutti insieme abbiamo creduto fortemente nella creazione di un nuovo asilo nido, che mancava a Nole da molto tempo.
La storia di un Comune è fatta di eventi importanti come questo: e allora oggi, tutti insieme, abbiamo scritto un altro bel pezzo della storia di Nole!


